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Vacanze in Puglia: cosa vedere e dove andare nella regione più amata d’Italia

  • Immagine del redattore: Manuela Lenoci
    Manuela Lenoci
  • 19 ore fa
  • Tempo di lettura: 3 min

Dal Gargano al Salento, passando per Bari e la Valle d'Itria, scopri cosa vedere e i posti migliori per le vacanze in Puglia. Una delle regioni più amate d'Italia.



Bari, la Basilica di San Nicola e la Cattedrale iStock.webp
Bari, la Basilica di San Nicola e la Cattedrale iStock.webp

La Puglia è la regione più orientale d’Italia, protesa nel mare, con il maggiore sviluppo costiero, conosciuta per il suo mare azzurro e le bellissime spiagge poste tra speroni a strapiombo. Una delle regioni più amate d'Italia La Puglia è la regione più orientale d’Italia, protesa nel mare, con il maggiore sviluppo costiero, conosciuta per il suo mare azzurro e le bellissime spiagge poste tra speroni a strapiombo.


Indice

Una storia antica raccontata dai castelli imponenti dall’aria inespugnabile, veri capolavori d’architettura, tra cui Castel del Monte, Patrimonio mondiale dell’Unesco.

Dalle torri di avvistamento che caratterizzano le coste del sud, ma anche dai palazzi nobiliari, i borghi e le piazze, simboli dei poteri forti che si succedettero nei secoli. Terra di fede e di antiche tradizioni, la Puglia è ricca di basiliche, cattedrali e santuari.

Senza dimenticare le testimonianze dell’architettura rurale, rappresentata dalle masserie storiche o dai trulli, altro Patrimonio mondiale dell’Umanità, come quelli di Alberobello, o quelli nelle campagne della Valle d’Itria.

E ancora le tante meraviglie naturalistiche: i Parchi Nazionali del Gargano e delle Murge, i fondali delle riserve marine delle Isole Tremiti e di Torre Guaceto.

Una regione ricchissima e varia, perfetta per vacanze tra mare, cultura, natura. E buona cucina.


Vacanze in Puglia: cosa vedere e dove andare

Petruzzelli Get Images.


Bari e i suoi monumenti

Bari è il capoluogo, caratterizzato dal forte contrasto tra la città vecchia e la parte moderna, sia per l’architettura e la struttura urbanistica, sia per l’atmosfera.

La città vecchia è piccola e raccolta, come schiacciata tra il porto vecchio e il porto nuovo, con le vie strette e tortuose tipiche delle città medioevali. Qui si riassume la storia di Bari, quando era il principale porto d’imbarco delle Crociate, tra l’XI e il XII secolo, con i luoghi e i monumenti più importanti. L’atmosfera è vivace e il modo migliore per girarla è a piedi. Partendo dal Castello Svevo, che si trova a due passi dalla maestosa Cattedrale in stile romanico-pugliese, e procedendo tra i vicoli affollati, oggi percorsi ai lati da botteghe tipiche, forni e negozi di souvenir, fino alla basilica di San Nicola.

Dalla Basilica, si arriva al Lungomare Imperatore Augusto che segue l’andamento delle antiche mura, tra il porto vecchio e quello nuovo, fino alla candida e abbagliante Piazza del Ferrarese. Dalla parte opposta, si trova il Lungomare Nazario Sauro, con alcuni palazzi monumentali come il Palazzo della Provincia dove si può visitare la Pinacoteca “Corrado Giaquinto”. Corso Vittorio Emanuele II divide la parte storica dalla città nuova e ospita due dei più importanti teatri della città: il Margherita, oggi diventato sede museale, e il Piccinni Un altro teatro storico, il Petruzzelli, andato a fuoco nel 1991 e ricostruito, si affaccia invece su corso Cavour, che parte perpendicolarmente da corso Vittorio Emanuele.

Da qui parte anche via Sparano, la più elegante e frequentata della città, con i locali storici e le boutique per lo shopping: la strada finisce direttamente in piazza Aldo Moro, dove si trova la Stazione Centrale. Un recente restyling permette allo sguardo di allungarsi fino alla Stazione senza interruzioni.

La bellissima Cattedrale di Trani, in stile romanico pugliese iStock.webp
La bellissima Cattedrale di Trani, in stile romanico pugliese iStock.webp

La Cattedrale di Trani e le Murge 

Più a sud, ecco Trani, con la sua famosa Cattedrale affacciata sul mare, e Giovinazzo, dal piccolo ma caratteristico centro storico che si affaccia sul porto dominato dalla Cattedrale. Inoltrandosi verso l’interno, invece, si sale sull‘Altopiano delle Murge, un altopiano di natura calcarea che, a cavallo tra Puglia e Basilicata, si estende fino alle Serre Salentine. Vicino al confine con la Basilicata, meritano una visita Altamura, dove va vista la Cattedrale e assaporato il pane famoso in tutto il mondo, e Gravina in Puglia, sede del Parco Nazionale dell’Alta Murgia e caratterizzata dalle gravine, spaccature della crosta terrestre simili a canyon.

Gravina deve il suo nome a Federico II di Svevia che in queste zone cacciava prima di ritirarsi nel suo maniero ottagonale: Castel del Monte, oggi Patrimonio mondiale dell’Unesco. 

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Benvenuto nel mio mondo

Sono una giornalista pugliese, che crede ancora nelle favole e che ama condividere la magia dei suoi viaggi.

Questo blog è dI ricco di tanti contenuti che parlano delle mie  avventure in Puglia e Around the world

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