PUGLIA, SUL PODIO TRA LE REGIONI PIU’ AMBITE DAI CICLOTURISTI ITALIANI
- Manuela Lenoci
- 7 giorni fa
- Tempo di lettura: 4 min
Lo studio SWV presentato a Bologna: “soddisfatto dell’esperienza il 70% dei viaggiatori

Locorotondo2_ph Vincenzo Pioggia
La Puglia è sul podio della classifica delle regioni più ambite dai cicloturisti italiani nel 2024. È quanto emerge dalla prima parte dell’indagine che è stata presentata ieri domenica 6 aprile a Bologna durante la Fiera del Cicloturismo. Lo studio sul turismo lento è stato realizzato da SWG, società italiana specializzata in ricerche di mercato, per conto dell’Agenzia regionale del Turismo Pugliapromozione – Assessorato al Turismo. Contiene un approfondimento statistico e qualitativo volto a misurare il potenziale del turismo all’aria aperta, in particolare cammini e cicloturismo, per evidenziare le potenzialità del segmento outdoor per il turismo pugliese.
L’indagine ha coinvolto, con questionari e focus group, la domanda nazionale e internazionale per un totale di oltre duemila questionari in Italia e oltre quattromila somministrati su quattro mercati esteri: Spagna, Francia, Germania e Stati Uniti d’America.
La Puglia, secondo SWG, è quindi la prima destinazione per camminatori, terza per cicloturisti italiani. In generale gode di una buona immagine come destinazione per cammini o cicloturismo, soprattutto per chi va in cerca di qualcosa di diverso.
In prospettiva, gli intervistati da SWG hanno evidenziato come in prospettiva futura le regioni più ambite siano Toscana e Umbria per cammini e ciclovie, seguono Trentino - Alto Adige e Puglia mete preferite da quasi 1 su 4. La Puglia viene scelta più dai cicloturisti che dai camminatori. Si rileva, inoltre, una forte propensione a spostarsi in regioni lontane dalla propria.
Tra i camminatori e cicloturisti italiani che hanno già avuto modo di svolgere cammini o ciclovie in Puglia, 7 su 10 sono rimasti soddisfatti. La presenza del mare, di paesaggi variegati, di siti di interesse storico-culturale e strutture ricettive di qualità sono gli elementi più apprezzati.

“I dati emersi dalla ricerca realizzata da SWG confermano che il cicloturismo è una leva strategica per il turismo pugliese, e che la Puglia si sta affermando come una delle destinazioni preferite per chi sceglie esperienze all’aria aperta – ha dichiarato l’assessore regionale al turismo della Regione Puglia. Siamo sul podio tra le regioni più ambite da cicloturisti e camminatori italiani: un risultato che ci incoraggia a proseguire con determinazione nel rafforzamento del prodotto turistico outdoor. Parliamo di un fenomeno in forte espansione: oggi il 18% dei turisti italiani si definisce cicloturista e, tra questi, ben l’82% ha già scelto la Puglia almeno una volta per le proprie vacanze. Ancora più significativo è che il 15% di loro ha già percorso una ciclovia nella nostra regione. Altro indicatore importante del potenziale di questo segmento è la crescita straordinaria delle credenziali rilasciate nell’ultimo anno in ambito di cammini – ha proseguito l’assessore al Turismo della Regione Puglia -

Tutto ciò ci restituisce un quadro chiaro: il potenziale c’è, ed è enorme, soprattutto se sapremo trasformare le motivazioni di viaggio in esperienze ben organizzate e accessibili. Se continueremo a concretizzare i ragionamenti sull’organizzazione dell’offerta e sulla qualità dei servizi. Per questo stiamo lavorando in maniera strutturata sulla governance della destinazione, insieme ad associazioni e operatori del territorio, con l’obiettivo di approdare al più presto a una nuova legge regionale che renda più efficace lo sviluppo dell’accoglienza e dei servizi turistici. E, ancora, gli investimenti attuali: tra le varie azioni, abbiamo lanciato il recente avviso da oltre 2 milioni di euro destinato ai comuni pugliesi per la realizzazione di aree attrezzate, come aree camper e parcheggio, per i turisti outdoor. Si tratta di un lavoro corale che mette in connessione identità locali, infrastrutture, mobilità dolce, sostenibilità e qualità dell’esperienza, per una Puglia autentica da scoprire e vivere tutto l’anno”.
Lo studio SWG ha evidenziato un trend di crescita della domanda italiana, sia per i camminatori che per i cicloturisti, con un potenziale di crescita molto elevato, a fronte di una relativa stabilità della domanda estera.
“Questa ricerca ci fa conoscere meglio le motivazioni per le quali i turisti scelgono di conoscere la Puglia su due ruote o di percorrere i cammini, dandoci la possibilità di pianificare in modo mirato – dice Luca Scandale, direttore generale di Pugliapromozione - sia le attività di promozione e comunicazione, ed anche di strutturare con altri partner i servizi e l’offerta che viaggiano di pari passo. Fra le indicazioni utili, per progettare una ulteriore crescita, c’è che gli stranieri potrebbero essere la nuova frontiera anche per il bike ed i cammini, dando anche in questo segmento del turismo outdoor un input alla Puglia da visitare in tutte le stagioni scoprendo itinerari inediti”.

Otranto_Punta Palascia_ph Pietro Crivelli
Proprio per incentivare un lavoro sinergico di filiera fra pubblico e privato, Pugliapromozione alla Fiera di Bologna - che è terminata ieri – ha partecipato con uno spazio espositivo di 36 mq, con otto desk dedicati ad ANCI Puglia, Aigae Puglia, Via Francigena, strutture ricettive e TO specializzati.
“La partecipazione alla Fiera del Cicloturismo è stata un’opportunità per promuovere le politiche di mobilità dolce e di sviluppo turistico sostenibile che i nostri Comuni stanno portando avanti per la destagionalizzazione e la valorizzazione delle aree interne - dichiara la Presidente di ANCI Puglia, Fiorenza Pascazio - . La collaborazione con Federciclismo Puglia ci permette di lavorare insieme per migliorare infrastrutture e servizi per i cicloturisti. ANCI Puglia sta portando avanti il progetto della rete di Comuni 'Pedalare per Viaggiare' per la creazione di itinerari cicloturistici integrati e la valorizzazione delle peculiarità locali attraverso la mobilità sostenibile. Fondamentale è la sinergia con la Regione Puglia e Pugliapromozione, con cui lavoriamo costantemente per rafforzare l’attrattività ed un sistema sempre più accogliente e strutturato per i cicloturisti.”
Secondo la ricerca di SWG, i fattori più motivanti per la scelta di cammini o ciclovie in Puglia sono risultati paesaggi, servizi di qualità, costi di vitto e alloggio non eccessivi. Tutto ciò unitamente a servizi fondamentali come manutenzione delle vie, segnaletica, punti acqua, toilette. Chi non ha mai praticato queste attività, ma è interessato a farlo, necessita anche di rassicurazione e, quindi, la presenza di punti di assistenza. Inoltre, attrae molto idea dei percorsi tematici ma è rilevante anche l’aspetto valoriale: ricavi per progetti di sviluppo e pannelli informativi su sostenibilità ambientale. L’occasione del Giubileo 2025, infine, risulta essere una buona motivazione a fare cammini in Puglia, soprattutto per i soggetti di età media ed essenzialmente per chi è già camminatore o cicloturista.
Comunicato stampa Pugliapromozione
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