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  • Immagine del redattoreManuela Lenoci

Cose imperdibili da fare a Kyoto: Il Mio Viaggio in Giappone

Aggiornamento: 19 set

Kyoto incarna l’essenza più autentica del Giappone, una città dove storia, natura e tradizioni si intrecciano per preservare l’anima più genuina del Sol Levante.

I suoi templi e santuari conferiscono un’aura di sacralità che rende Kyoto un luogo di fascino eterno, testimone di un’epoca in cui è stata capitale del Giappone. La città è un incontro delicato e affascinante con il passato, un viaggio attraverso epoche passate che si riflettono nelle sue architetture antiche e raffinate. Kyoto cammina con eleganza tra il passato e il presente, con un piede radicato nella tradizione e l’altro proteso verso il presente.


Nella mia rubrica "A portata di Manu" ti propongo idee e itinerari o suggerimenti su cose da fare se vieni da queste parti. Scrivici a apugliesearoundthewolrd@gmail.com 

Sono partita come coordinatore di Viaggi Avventure del mondo, ed ho coordinato Giappone Breve Discovery.  8 partecipanti inclusa la sottoscritta, che non si conoscevano tra loro, da nord a sud dello stivale. Un gruppo di nuovi amici animati dalla passione per la destinazione e con le stesse esigenze di partenze. Insomma uniti dai valori di Viaggi Avventure nel mondo.


COME ARRIVARE A KYOTO

Kyoto è facilmente raggiungibile da Tokyo grazie ai treni ad alta velocità (Shinkansen), che coprono il tragitto in sole 2 ore e 30 minuti. Utilizzando il Japan Rail Pass (biglietto singolo o abbonamento settimanale) puoi prendere uno dei treni frequenti che partono ogni 15 minuti da Tokyo e arrivano fino a Kyoto e Osaka. La stazione principale di Kyoto si trova in una posizione centrale, perfetta per soggiornare in città. Una scelta conveniente è l'Hotel Il Verde, noi qui abbiamo soggiornato 4 notti, a soli 15 minuti a piedi dalla stazione e a 2 fermate di bus. Questo hotel offre un ottimo rapporto qualità-prezzo, con un personale amichevole, una colazione americana di qualità e un servizio lavanderia molto pratico, il tutto a un prezzo accessibile. Il centro di Kyoto è facilmente percorribile a piedi, ma per raggiungere le attrazioni più lontane e periferiche è consigliabile utilizzare autobus, metropolitana o treni. Se avete una carta ricaricabile Suica (come indicato in precedenza), potete utilizzarla anche a Kyoto per pagare i trasporti pubblici, inclusi autobus e metropolitana.



In questi giorni Kyoto era animata ancora di più perchè si svolgeva uno dei Festival più importanti della città il Gion Marzuri  

Ecco cosa abbiamo visto durante il mio viaggio in Giappone a Kyoto durante i nostri 4 giorni di permanenza


day 1

Appena arrivati a Kyoto nel primo pomeriggio siamo andati alla scoperta di Arashiyama , un sobborgo diventato di fama mondiale, carico di storia e di bellezza, dove si respirano le atmosfere rurali del Giappone. Scendiamo alla metro SAGA ARASHIMA Station e da li prendiamo una locomotiva storica panoramica che risale il fiume Hozugawa tra Arashiyama e Kameoka: il Sagano Romantic TRAIN 



Questo trenino è molto particolare e “in vecchio stile” attraversa le montagne molto lentamente, mettendoci più o meno 25 minuti per fare circa 7 km: il tragitto regala delle belle viste sui monti di Arashiyama, la foresta, le montagne a strapiombo sul fiume e la rurale Kameoka. Ogni treno ha 4 carrozze. I posti sono solo posti prenotati. ( è obbligatoria la prenotazione online prima di arrivare). Il trenino è definito “romantico” sia per il romanticismo del tipo di gita, sia perchè i seggiolini del treno sono piuttosto “stretti” e se due persone occupano un seggiolino devono stare molto attaccate tra di loro (come una coppietta). Dalle 09:00 alle 16:00 Costa 600 yen il viaggio (sola andata) da Torokko Saga Station a Kameoka.

Una volta raggiunta Kameoka (dove il treno fa capolinea) avete varie opzioni. Noi causa pioggia siamo tornati indietro con il treno panoramico fino ad Arashiyama ripagando i 600 yen. Le opzioni invece se non piove sono due camminare per circa 5 minuti fino alla vicina Umahori Station, e prendere un treno della JR (incluso nel vostro abbonamento JRPASS) che torna ad Arashiyama in 7 minuti, 190 yen] o a Kyoto direttamente in 30 minuti, 320 yen.

Foto fonte web

Oppure, che era la nostra scelta iniziale tornare indietro in barca. Si può infatti comprare un biglietto combinato della Hozugawa River Cruise e tornare ad Arashiayama navigando. Le Hozugawa River Cruises sono delle barchette panoramiche fatte di legno, con un omino che la governa tramite un’asta (tipo gondola). Il viaggio dura circa due ore ed è quindi molto rilassante, siete completamente immersi nella natura.  Se arrivate con il Romantic Train (Stazione Torokko Kameoka) potete raggiungere l’imbarco prendendo un bus, il trasferimento dura 15 minuti e costa 300 yen



Bamboo Forest Sagano di Arashiyama, o Bamboo Grove


Ci sono due modi per ammirare questa foresta in solitaria, senza il turismo selvaggio. Svegliarsi all'alba o se come noi non amate le levatacce, anche dopo le 17,30 l’orario è ideale. E' tra i più affollati del Giappone per visitarlo e dista solo 20 minuti di treno da Kyoto. Arrivati a Saga Arashiyama Station, la foresta è a poca distanza a piedi e il percorso è fattibile in soli 15-20 minuti andata e ritorno. La foresta di bambù è un luogo molto suggestivo, che si estende su un’area di 16 Kmq con bambù che possono toccare i 50 metri di altezza.  Il fruscio del vento che ondeggia tra le foglie ed i fusti, sono un’esperienza veramente indimenticabile, un momento di vero zen. É stata inclusa nei “100 paesaggi sonori del Giappone” dal Ministero dell’Ambiente Giapponese, proprio per la sua peculiarità sonora. E aperta 24h. Ingresso gratuito.


day 2

La giornata odierna l’abbiamo trascorsa interamente con la nostra guida ROXANA

Lei ci ha portato alla scoperta di alcuni dei templi più caratteristici della città.

 

Tempio d’Oro Kinkakuji 


Forse tra i più belli visti in Giappone. Sicuramente il mio preferito. Qui vi trovate subito difronte al famoso "Padiglione d'oro", è un tempio zen, uno dei simboli più rappresentativi di Kyoto e tra i monumenti più conosciuti e fotografati del Giappone. Molto famoso e facilmente riconoscibile perché ricoperto quasi interamente di vere foglie d’oro. Il tempio, in origine, era la villa dello shogun Ashikaga Yoshimitsu e fu trasformato in un tempio dopo la sua morte nel 1408. Il Tempio, dichiarato Patrimonio dell'UNESCO nel 1994, è composto da tre piani, di cui ciascuno rappresenta tre differenti stili architettonici combinati egregiamente tra loro: shinden, samurai e zen. Il tempio Kinkakuji non è accessibile all’interno al pubblico ma, ad esempio, al primo piano sono presenti le statue del Shaka Buddha e di Yoshimitsu che si riflettono nello stagno quando le finestre anteriori sono aperte. Costo 500 yen

 

Tempio buddista Chion-in




IMMENSO è il termine giusto per descriverlo. E' uno dei templi buddisti più antichi e più importanti del Giappone. Con i suoi impressionanti edifici, la sua storia millenaria e la sua atmosfera spirituale, il Tempio Chionin è una destinazione di grande rilevanza per i visitatori che vogliono immergersi nella cultura e nella bellezza di Kyoto. L'ingresso costa

500 Yen (biglietto cumulativo)400 Yen (solo giardino Hojo)300 Yen (solo giardino Yuzen)

 



Santuario Yasaka-jinja

Il Santuario Yasaka-jinja è uno dei luoghi religiosi più venerati di Kyoto, è uno dei santuari shinto più frequentati di Kyoto, Si trova tra il distretto storico di Gion e quello di Higashiyama ed è noto anche con il nome di Santuario di Gion (proprio per la sua vicinanza all’omonimo distretto). Il Santuario Yasaka ha una storia millenaria, fu costruito nel 656, ed è la sede di uno dei festival più famosi del Giappone, il Gion Matsuri. La honden, la sala principale, è dedicata a tre divinità giapponesi: Susano’o no Mikoto (Dio del mare e delle tempeste), Kushiinada no Mikoto (sua moglie) e Yahashira no Mikogami (ovvero i loro otto figli, unificati sotto un unico nome) che proteggerebbero, a seguito di un’offerta, contro i disastri e conto il male; l’ingresso alla sala è riservato unicamente ai sacerdoti ed ai partecipanti alle benedizioni. Questo è il santuario della bellezza femminile, frequentato da geishe e maiko, ma in genere da chiunque voglia diventare più bella. Avete tre possibilità: bagnarvi il viso con alcune gocce della magica acqua che scorre vicino al santuario, pregare direttamente gli Dei o scrivere il vostro desiderio su una tavoletta di legno appendendola poi sull’apposita scaffalatura adiacente al Torii di ingresso. Ingresso libero. Per raggiungere il Santuario Yasaka avete tre possibilità

 

  • 5 minuti a piedi dalla stazione Shijo della linea ferroviaria Keihan.

  • 10 minuti a piedi dalla stazione Kawaramachi della linea ferroviaria Hankyu.

  • 2 minuti a piedi dalla fermata Gion della linea di autobus 100 o 206, partendo dalla Kyoto Station.


Yasaka pagoda 

Yasaka pagoda  manuela lenoci

La Yasaka Pagoda è quello che resta dell’Hokanji Temple ed è uno dei più riconoscibili “simboli” di Higashiyama. Si trova nel distretto di Higashiyama. Ed è una delle parti della città meglio preservato dal punto di vista storico, un luogo dove si può scoprire la Kyoto più tradizionale, soprattutto nella parte “sud” che è quella che va da Kiyomizudera fino allo Heian Shrine In questo quartiere ci sono strette stradine pedonali, edifici in legno, botteghe tradizionali, tutto quanto richiama antiche atmosfere. Noi l’abbiamo visitata solo dall’esterno. C’era una cosa lunghissima e pioveva. Tuttavia, se avete tempo potete salire i piani della pagoda a cinque livelli: una interessante opportunità poichè di solito le Pagode si possono vedere solo dall’esterno. 400 yen dell’ingresso,

 

Tempio Kiyomizu- -dera

Subito dopo trovate questo tempio che è anche uno di quelli che mi ha fatto sognare.

E’ uno dei templi buddhisti più belli ed emozionanti di tutto il Giappone significa letteralmente “Tempio dell’acqua pura”.

La terrazza e la struttura principale del tempio sono state costruite in legno e senza l’utilizzo di neanche un chiodo. La terrazza è molto scenica ed è uno dei punti che più saltano all’occhio dei turisti in quanto si appoggia su una grande struttura di travi in legno, alte circa 13 metri che poggiano sulla collina sottostante. La sala principale, ampissima, è dedicata alla dea della compassione Kannon. La visuale di Kyoto che si ha dalla terrazza è formidabile ed è uno dei punti da non perdersi assolutamente, anche in presenza di tantissime persone!

Subito dietro la sala principale sorge il santuario di Jishu, dedicato alla dea dell’amore. Di fronte a questo santuario sono presenti “le pietre dell’amore”. Due pietre poste l’una a 18 metri dall’altra dove, secondo la leggenda, se una persona riesce, partendo da una delle due pietre, ad arrivare all’altra con gli occhi chiusi, questa avrà fortuna nel trovare l’amore. L’accesso al tempio costa 400 JPY

 

Tempio Zen Kenninji  Kennin-ji

E' il tempio zen più antico della città di Kyoto e il suo fondatore, il monaco Eisai, è conosciuto per aver introdotto in Giappone la filosofia zen. Nella sala Dharma, la principale struttura del tempio, nella quale potrete ammirare lo splendido dipinto Soryu-zu, realizzato nel 2002 dall'artista Koizumi Junsaku per commemorare gli 800 anni dalla fondazione del tempio. L'opera raffigura due draghi aggrovigliati. Dietro a questo edificio si trova la sala Hojo, dichiarata parte del patrimonio culturale del paese e famosa per ospitare una copia del paravento dorato decorato con le immagini del Dio del Vento e del Dio del Tuono. L'ingresso costa 600¥. 

  

Quartiere Gion


Quartiere più simbolico e famoso di Kyoto. Noto per essere il quartiere delle geishe e maiko (le apprendiste geishe) e della sale da thè. Gion è situata tra il Santuario Yasaka ed il fiume Kamo, nella parte ad est della città, ed è uno dei luoghi più frequentato dai turisti. Le due aree più conosciute ed affascinanti di Gion sono la strada Hanami-koji, che si estende dalla Shijo Avenue fino al Tempio Kenninji e la zona di Shirakawa che, parallelamente alla Shijo Avenue, costeggia il canale Shirakawa. Qui è comune scorgere geishe e maiko che girano per le stradine del quartiere mentre fanno commissioni o mentre si apprestano ad arrivare in un ochaya.


day 3

Oggi mattinata relax, rifornimento di cibo da 7eleven con sushi freschissimo e pollo fritto sempre caldo, caffè e latte. Trovate tutto.

 KYMONO TEA CEREMONY MAIKOYA

Nel pomeriggio, alle 17, ci aspetta un momento magico: la nostra prima Cerimonia del Te, in Kymono indossando eleganti kimono. Avevamo prenotato questa meravigliosa esperienza direttamente dall'Italia, tramite il sito di KYMONO TEA CEREMONY MAIKOYA e non vedevamo l'ora di viverla.



Questo rito, che si tramanda con amore e rispetto per la tradizione, e ci coinvolge in un’atmosfera incantevole. La preparazione è affascinante: uomini e donne si trovano in stanze separate, e noi donne veniamo accompagnate in un ambiente splendido, circondate da centinaia di kimono colorati e fantasiosi. Scegliere quello giusto è stata una dolce sfida! Dopo aver trovato il nostro kimono, è iniziata la vestizione. Ognuna di noi aveva la sua aiutante personale. Ci offrono borse e scarpe abbinate, gli zoccoli tradizionali giapponesi, e l'ultimo tocco è l'acconciatura davanti allo specchio. Quando finalmente usciamo, formiamo una fila ordinata, mentre gli uomini ci aspettano all'ingresso, ammirando la nostra bellezza, anche loro splendidi nei loro abiti tradizionali. È stato meraviglioso scoprire che i colori dei Kymono dei nostri partner si abbinavano perfettamente, senza nemmeno saperlo. 7100 yen pax - 42 euro a testa


day 4

Oggi siamo andati a visitare uno dei santuari per me più belli e originali al mondo il Fushimi Inari.

Fushimi Inari KYOTO

Ci siamo divertiti moltissimo e siamo rimasti piacevolmente stupiti ed emozionati Ovviamente sapevamo che era molto affollato quindi decidiamo di visitarlo il pomeriggio (dopo le 17) al rientro dalla nostra gita a Nara che si trova sulla stessa linea dei Treni. Diversamente anche questo tempio alle 5 di mattina è l’ideale per vederlo senza folla esagerata.


Gita a Nara


La distanza tra Kyoto e Nara è breve. 35 minuti. Due compagnie curano i collegamenti tra Kyoto e Nara: Japan Railway (JR) e Kintetsu Railway. Entrambe partono da Kyoto Station ma a Nara fermano in due stazioni distinte, JR Nara Station e Kintetsu Nara Station che distano tra loro una quindicina di minuti di cammino. Nara si trova a sud-est di Kyoto ed è stata la capitale del Giappone. Qui si trovano importanti templi e un enorme parco al cui interno girano liberamente facendosi accarezzare migliaia di cervi. Appena arrivati in stazione, potete prendere l’unico bus che vi porta verso i Templi e al parco di nara


Il Parco di Nara è uno dei gioielli più preziosi del Giappone. Situato nella città di Nara, offre una piacevole oasi di pace e tranquillità. Con i suoi vasti prati verdi, laghi sereni e templi antichi, il parco è un luogo ideale per una passeggiata rilassante e meditativa. Una delle attrazioni più particolari del parco sono i cervi che vi abitano in libertà. 


Tempio Todaiji a Nara è una delle attrazioni più famose del Giappone. Costruito nel VIII secolo, è conosciuto per essere una delle più grandi strutture in legno del mondo e contiene al suo interno la gigantesca statua di Buddha Vairocana -  Ingresso 600 YEN


POMERIGGO


Nel pomeriggio verso le 16.00 riprendiamo il treno JR per rientrare a Kyoto ma come anticipato ci fermiamo come da programma a FUSHIMI INARI

Il Santurario SHINTO di Fushimi Inari

Uno dei più spettacolari che vedrete durante il vostro viaggio. È dedicato a Inari, la divinità del riso e del commercio, ed è caratterizzato da una serie di porte Torii Rosse che si estendono lungo una collina. É uno dei luoghi di Kyoto più famosi. La sua fama la deve ai lunghi tunnel di porte (dette Torii) che lo caratterizzano. Queste porte sono offerte da persone e aziende in segno di gratitudine per i favori ottenuti o per chiedere il buon auspicio. Ogni torii ha inciso il nome del donatore e la data dell’offerta.

Ha un design originale e di grande impatto. Ci sono quasi 10 mila porte. Noi lo abbiamo percorso tutto come un tunnel in salita, quasi 277 MT in altezza, porta in cima al monte Inari, dove noi siamo riusciti faticosamente ad arrivare. Sudati a causa del caldo. E ammirare il paesaggio. Ci vogliono quasi 3h per percorrerlo tutto andata e ritorno. In cima foto di rito.

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Benvenuto nel mio mondo

Sono una giornalista pugliese, che crede ancora nelle favole e che ama condividere la magia dei suoi viaggi.

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