10 Cose imperdibili da fare a Poggiorsini
Aggiornamento: 2 feb
Il comune più piccolo del Parco Nazionale dell'Alta murgia e della città metropolitana. In molti stentano a conoscere questo borgo pugliese di nemmeno 1400 abitanti capace di esprime uno dei castelli della "triade federiciana"
Pur non essendo una meta turistica tra quelle più celebri e famose in Puglia, questo paese del Parco Nazionale dell'Alta Murgia, regala ai visitatori un'esperienza autentica tra i suggestivi paesaggi murgiani e i sapori genuini dei prodotti locali. La visita a Poggiorsini è senza dubbio una esperienza che coinvolge tutti i cinque sensi, la tranquillità e i suoni naturali sono capaci di creare un'atmosfera rilassante, l'aria è spesso impregnata di odori di cibo tradizionale, fiori o fragranze tipiche della zona abili nel far sentire la brezza sulla tua pelle mentre esplori il paese.
Poggiorsini è il comune più piccolo nella città metropolitana, ma il suo paesaggio offre un mix mozzafiato di vette, pianure e corsi d'acqua, che affondano le radici già nel nome del borgo per esempio "Poggio" dal latino “podium”, rialzo, mentre “Orsini” fa riferimento alla famiglia che ne detenne il possesso per ben 300 anni.
Immerso nelle Murge Baresi, questo comune é indipendente dal 1957 dopo essere stato una frazione di Gravina fino a quegli anni, Poggiorsini ha ottenuto la sua autonomia ed il titolo di Comune europeo, vantando oggi un suo Sindaco ed un suo Consiglio Comunale. Prima di diventare indipendente, era di proprietà della famiglia Orsini dal 1609 al 1910, periodo in cui il borgo si trasformò da insediamento rurale a centro urbano con nuove strutture come la chiesa parrocchiale e il palazzo ducale.
Non dimentichiamo che Poggiorsini è stata scelta come set per il cinema da Luca Medici-Zalone che qualche anno fa ha messo radici in questa località nell’azienda zootecnica di Raffaele Genuario, per una scena del film TOLO TOLO. Come anche Matteo Garrone la scelse per una scena del suo celebre "Pinocchio".
Nella mia rubrica "A portata di Manu" ti propongo idee, esperienze e itinerari, ma anche cose da fare se vieni da queste parti che tu sia un visitatore straniero o un turista in casa. Nell'articolo (affianco ad ogni singola esperienza) sono indicati tutti i riferimenti per prenotare biglietti o escursioni o visite guidate sul territorio .
Se vuoi segnalarci la tua attività o semplicemente proponi delle esperienze uniche e vorresti invitarci per farcele scoprire, scrivici a apugliesearoundthewolrd@gmail.com Saremo felici di venire a trovarti
La zona è nota anche per ospitare uno dei castelli della "triade di castelli federiciani", che sono castelli epici imponenti fortezze che costituiscono un prezioso tesoro storico legati all'epoca di Federico II di Svevia. Oltre al famoso Castel del Monte ad Andria, patrimonio mondiale dell'UNESCO,
A POGGIORSINI c'è il Castello del Garagnone e poi a pochi km il Castello di Gravina.
DOVE SI TROVA E COME ARRIVARE A POGGIORSINI
Il panorama offerto dalle alture di Poggiorsini è di un’estrema bellezza e grande varietà. Si trova a 70 km da Bari, sorge tra le alte e calcaree Murge Baresi, all’interno del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, abbracciando le valli dei torrenti Roviniero e Basentello, situati ai confini tra la Puglia e la Basilicata.
Se arrivate in Puglia in aereo, vi suggerisco di atterrare all'Aeroporto di Bari qui avete 2 scelte:
In treno
- Per andare a Poggiorsini, nella cui direttrice ci sono anche Santeramo in Colle, Spinazzola e Minervino Murge, dalla stazione dell'aeroporto - Ferrotramviaria spa (costo 5,20 euro) raggiungete la stazione di Bari Centrale FS e prendere treno per Gioia del Colle. con le Ferrovie dello Stato. Scendere a Gioia del Colle e salire sull'Autobus sostitutivo per le città dell'alta murgia (direzione Poggiorsini passa anche da Gravina e Altamura).
In auto
Se optate per affittare un auto in aeroporto, impostate sul navigatore la città di vostro interesse che raggiungerete tramite la SS96
Se arrivate dall'autostrada adriatica A14, è possibile prendere varie uscite tra cui Canosa di Puglia, dall’autostrada A14 Bologna. Dopo l’uscita trovate le indicazioni per le varie città della Murgia. L'abitato si snoda essenzialmente attorno alla piccola piazza Aldo Moro. Su di essa si affacciano il municipio, l'unica parrocchia e il borgo antico, o meglio quel che ne rimane: l'area fu infatti distrutta quasi totalmente dal terremoto del Vulture del 1930.
QUALI SONO LE 10 COSE IMPERDIBILI DA FARE A POGGIORSINI
Affacciarsi sul Belvedere verso la Lucania
Se si vuol godere di un panorama spettacolare e della tranquillità offerta dalla piccola cittadina di Poggiorsini, questo è il posto giusto. Lo si può descrivere con tante parole, ma solo con gli occhi e se ci andate di persona potrete goderne la meraviglia. E' un’opera in mattoni rossi dalla forma di anfiteatro con sei finestre quadrate, si affaccia sulla fossa bradanica e regala uno scorcio fantastico sul territorio lucano.
Scalare il Castello fantasma del Garagnone
Foto BariToday
Il Castello del Garagnone, castello normanno, di cui ancora oggi è possibile vedere i ruderi, sorge su una collina a pochi km dal borgo, lungo il tracciato tra Gravina e Spinazzola. La sua importanza derivava soprattutto dalla posizione privilegiata che lo rendeva nel Medioevo efficace presidio di controllo e di difesa della via Appia che si trova proprio ai piedi della roccaforte ai confini con la Basilicata. Fu realizzato da Federico II di Svevia come sistema di fortezza per il suo esercito. Raggiunta la vetta del Castello, uno spettacolo mozzafiato si svela di fronte a chi percorre questo percorso di trekking, che regala un panorama senza confini che ricompensa ampiamente la faticosa ascesa per raggiungerlo.
Il percorso è di media difficoltà dura 4 h per visita e trekking è consigliato fare delle visite guidate contattando le 20 guide ufficiali del Parco dell' Alta Murgia capaci di guidarvi in escursioni storico naturalistica
Dal sito del PARCO DELL'ALTA MURGIA è possibile consultare TUTTO l'elenco degli itinerari e dei percorsi praticabili a piedi, in bici e per ipovedenti.
Dal sito del PARCO DELL'ALTA MURGIA è possibile prenotare la tua visita guidata contattando direttamente una delle 20 guide specializzate
oppure contattare anche PugliaWalk oppure Murgia Slow Travel
Fermarsi a vedere la casetta Westerm dove fu girata la serie “That dirty black bag”
Chiunque abbia attraversato la zona del Garagnone avrà sicuramente notato una pittoresca casetta di legno dal caratteristico sapore western, situata proprio ai piedi della rocca. Questa modesta costruzione, che ha ispirato molte leggende nel corso del tempo, è stata uno degli ambienti utilizzati nella realizzazione della serie western "That Dirty Black Bag" ("Quella Sporca Sacca Nera"), una produzione internazionale, disponibile su Paramount, composta da otto episodi firmata da Palomar Mediawan e Bron Studios. La serie è stata girata in varie location della Puglia, tra cui oltre a Poggiorsini anche Bari, Spinazzola, Altamura, Gravina, Martina Franca, Fasano, Santeramo, Melendugno e Lecce.
Attraversare il corridoio del Casale Orsini
A partire dal 1609 il comune di Poggiorsini divenne di proprietà privata della famiglia Orsini, duchi di Gravina, col nome di Poggio degli Orsini. Trasformarono questo insediamento rurale in un centro urbano, dotandolo di infrastrutture e servizi necessari. Il duca Michele Antonio Orsini vi fece realizzare un casale padronale (il Casale di Macchia Vetrana o degli Orsini o in dialetto "U Crtur"), per pastori e braccianti in cerca di occupazione e dimora. Questo casale è unico nel suo genere, è un palazzo adibito a residenza colonica, realizzato a cavallo degli anni 20 collegato al Palazzo Ducale, quest'ultimo interamente crollato in seguito al violento evento sismico del Vulture del 1930
Per visita guidata nel Casale contattare .la Locale Proloco Poggiorsini c'è Agata Picerno il Presidente o altri soci della Proloco su whatapp 347 6415681
Visitare lo stabilimento di imbottigliamento Acqua Orsini
L'Acqua oligominarale Orsini nasce all'interno del Parco Nazionale dell'Alta Murgia un paesaggio di estrema bellezza e varietà, con numerosi corsi d'acqua.
Proprio a Poggiorsini è attivo questo stabilimento di imbottigliamento acque che in questi anni ha creato una linea di acqua innovativa, interessante e dal design riconoscibile.
Per visitatori curiosi o scolaresche, è possibile visitare lo Stabilimento Orsini scrivendo una email .info@acquaorsini.it oppure al numero 080 99 58 553 . Questa experience è disponibile da settembre e marzo e dura 1h. .
Assaggiare la birra del birrificio sociale "Sbam"
SBAM! acronimo di Social Brewery Alta Murgia Nasce grazie al progetto “A tutta birra” che coinvolge le cooperative sociali “Campo dei Miracoli” e “Questa Città”. Si pone come presupposto il favorire l’accesso al lavoro delle persone con disabilità psichica poiché veicolo di effetti benefici sulla salute mentale, producendo birra di qualità.
Sito web https://www.birrasbam.it
Potete prenotare una degustazione contattando info@birrasbam.it +39 3401614560
SS
Fermarsi per una tappa del Cammino Materano
Da qui passa la quinta e sesta tappa del Cammino Materano, la via sveva, quello che da Spinazzola porta a Poggiorsini (e viceversa) e da Poggiorsini porta a Gravina. Un percorso di 20 km con difficoltà media immersi nel cuore del Parco della Murgia a confine con la Basilicata
Tutte le info sito CAMMINO MATERANO
Visitare il Birifficio Ostuni e fare degustazioni alla "Controra"
Un “vecchio cinema” trasformato in un “moderno birrificio artigianale”. Il Birrificio degli Ostuni . Proprio come in un film narra la storia di due fratelli, Matteo e Giuseppe Ostuni, due giovani imprenditori con la voglia di esprimersi, creando un prodotto in grado di raccontare la passione per la birra. Anche le etichette parlano di territorio, ognuna con una parola dello "slang" made in Puglia: Priscio, Controra, Comare.
Il valore aggiunto della loro birra, è dato dalla qualità delle materie prime utilizzate che conferiscono un sapore estremamente intenso: malto d’orzo, lieviti e luppoli. La peculiarità della produzione : il metodo di realizzazione naturale al 100%. Nel birrificio si organizzano percorsi guidati alla scoperta della produzione brassicola (della birra) ed esperienze di degustazione raccontate direttamente dal mastro birraio.
Via Mazzini 9 a Poggiorsini, numero 3288267124, sito www.birrificiodegliostuni.it Info@birrificiodegliostuni.it
Fotografare le sette casette coloniche
Si trovano in località "Tufara", sono le famose “otto casette”, adesso diventate sette a seguito del crollo di una di esse, conosciute da molti in quanto poste in fila sulla collina. Sono con buona probabilità, eredita della riforma fondiaria del secondo dopoguerra che, attraverso un grosso processo di esproprio e redistribuzione dei latifondi, ha generato la creazione di tante piccole proprietà, progressivamente abbandonate nel corso degli anni seguenti. Esse sono scenograficamente più caratteristiche delle tantissime altre che puntellano il paesaggio rurale poggiorsinese per il loro perfetto allineamento con cui si ergono dal terreno, prestandosi perfettamente a simboleggiare speranze e fallimenti del programma di ripresa del mezzogiorno e delle sue campagne che lo stato ha cercato di realizzare intorno al 1950
Partecipare alla festa patronale Maria SS. Addolorata
Come ogni paese contadino che si rispetti, anche Poggiorsini ha la sua festa patronale dedicata a Maria SS Addolorata. Organizzata, ogni anno l'11 agosto con luminarie canti e balli. L’origine storica dell’elevazione dell’Addolorata a protettrice di Poggiorsini non è comprovata da alcun documento. Fa fede la leggenda e la tradizione. La statua dell’Addolorata fu ordinata a Napoli da un ricco possidente terriero di Spinazzola per una chiesa spinazzolese. La statua viaggiava su un carro trainato da buoi, che dopo un lungo ed estenuante cammino fu colto da un violento temporale nei pressi di Poggiorsini.
Il carrettiere fu costretto a rifugiarsi nella “Taverna” che, possa nei pressi dell’attuale stazione ferroviaria, come spiega una lapide posta all’epoca (1600), era un luogo di ristoro e cambio dei cavalli per i viaggiatori. Dopo il temporale però i buoi non vollero più andare avanti verso Spinazzola, ma prendevano spontaneamente ed insistentemente un tratturo che portava a Poggiorsini. Fu così che, venuti a conoscenza del fatto, i poggiorsinesi da quel momento vollero quale loro protettrice l’Addolorata
(Cenni storici, fonte: http://www.festadellamadonna.it).
Il programma è disponibile QUI
Visitare la chiesa di Maria Santissima Addolorata
Fu ricostruita dopo il terremoto del Vulture avvenuto nel 1930 e consacrata solo nel 1988. Edificata negli anni 30 all'interno sono custodite opere pittoriche della scuola napoletana sette-ottocentesca (Olivieri); All’interno troviamo tre navate e varie opere degne di nota tra cui un pulpito ligneo e un fonte battesimale, una tela raffigurante S. Antonio e un dipinto settecentesco con la Deposizione.
Gli orari di apertura sono dalle 8:00 alle 12 am e dalle 17:00 alle 20:00 pm
Fare birdwatching sul Lago di Serra del Corvo
Foto Repubblica Bari
Si trova nella vallata della fossa Bradanica. A chi ama il trekking consigliamo una passeggiata intorno al Lago di Serra del Corvo anche detto Lago del Basentello perché lo specchio d’acqua, nasce dallo sbarramento del torrente omonimo. E' un invaso artificiale che segna il confine tra Puglia e Basilicata. Nato nel 1974 dopo la costruzione di una diga sul torrente Basentello, questo bacino dalla forma a “v” si trova nei pressi di altri posti incantati che vale la pena vedere se siete da queste parti, come i “vulcanelli di fango” (nella Fossa Bradanica un piccolo originale vulcano “di fango”, capace di eruttare argilla misto a acqua) e il Castello di Monteserico (è un castello medievale a circa 15 km dal comune di Genzano di Lucania in Basilicata). Intorno al lago si possono praticare pesca e birdwatching.
Visitare il sito rupestre di Grottelline, dove fu girata una scena di PINOCCHIO
A circa cinque chilometri dal centro di Poggiorsini si trova la località Grottelline famosa per ospitare un sito rupestre di eccezionale valore storico che comprende 15 complessi rupestri. Nel 1097 è documentata la presenza dei Cavalieri templari nel Casale Grottellini. Nel 2017 il Ministero Beni e Attività Culturali ha dichiarato l’interesse culturale del complesso costituito da Masseria Grottelline, Masseria Salomone e l’insediamento rupestre situati in contrada Grottelline ritenuti “rilevanti testimonianze di architettura masserizia premurgiana con ambienti rupestri del XII e XVI secolo
Qui è stata girata una scena del film di Matteo Garrone Pinocchio
Per visita guidata contattare le guide del parco da QUI
Immergersi nello street food locale
Poggiorsini come tutta la murgia è nota per la bontà del cibo e per le degustazioni di piatti tipici realizzati come si facevano una volta anche e soprattutto con le erbe alimurgiche (quelle spontanee che crescono nei campi). Dopo aver scalato il Garagnone o per un pranzo immersi nella natura in un luogo dove il tempo si è fermato, non c'è niente di meglio che fermarsi a Poggiorsini per gustare le prelibatezze locali nei ristoranti e macellaio. Vi segnalo dove andare a mangiare
Ristorante Pizzeria Al Poggio - Funghi e Legumi sono i piatti tipici. I locali ci vanno soprattutto festeggiare ricorrenze importanti. Carne alla brace consigliata Pizza al forno a legna.
Ristorante Pizzeria Borgo Antico - La cucina è casereccia tutta la murgia nel piatto con peperoni cruschi e bruschette rigorosamente fatte in maniera artigianale. Carne e Pizza ottima a forno a legna
Ristorante Il Fagiano - E' una sala ricevimenti ed il menù è su ordinazione
La Taberna degli Orsini propone una cucina tipica murgiana rivisitata in chiave moderna, carni alla brace e ottime pizze cotto nel forno a legna.
Il Giardino del gusto cucina murgiana con ottima selezione di dolci della casa
Macelleria da Margherita- Il sabato fanno anche il fornello a cena. VIA VITTORIO VENETO 13, 70020, Poggiorsini, Bari
Imperdibile la sagra dell'involtino (di interiora) la prima domenica di agosto, sagra del fungo cardoncello a novembre itinerante assieme a Gravina, Spinazzola, Minervino e Ruvo, con attrazioni di varia natura e musica popolare;
Di Poggiorsini.....
"Terra di confine in cui il connubio tra l’uomo e la natura si perde dentro infinite sfumature cromatiche, ove il riflesso argenteo della luna sull’ estrema propaggine del lago di Serra di Corvo fende la serafica oscurità delle notti estive, una lingua rilucente protesa nei campi. Avamposto di un’ Italia mai narrata, mai descritta, mai amata, da sempre ardente e prigioniera delle sue ceneri. Negli occhi stanchi degli anziani, nei loro colletti lisi, nei baveri rabberciati si legge a chiare lettere il desiderio del riscatto tramandato ai figli e da questi ai nipoti, quell’ inespressa volontà di ergersi al di sopra dell’ineluttabile avvicendarsi delle stagioni per cogliere appieno il succo di una più densa polpa di vita."
Descrizione interessante e coinvolgente; sicuramente dedicherò una giornata per visitare Poggiorsini 😉